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Dominique Van Doorne

 

La tiroide è una ghiandola a forma di farfalla, collocata nella parte più bassa e anteriore del collo, al di sotto del cosiddetto “pomo di Adamo” (cartilagine tiroidea) e al di sopra della “fossetta del giugulo” e dello sterno. È costituita da due lobi, ciascuno di circa 5 cm di diametro (le dimensioni di una piccola prugna), uniti fra loro perTiroide mezzo di una giunzione di tessuto chiamata “istmo”.

La tiroide è quindi un organo piuttosto piccolo, ma è comunque importante perché regola lo sviluppo e la crescita, i processi metabolici ed il consumo di energia dell’intero organismo attraverso la produzione di due ormoni: la tiroxina (T4) e la tri-iodotironina (T3). Per la sintesi di questi ormoni è indispensabile lo iodio ed è questo il motivo per cui un insufficiente apporto alimentare di iodio può essere seguito da conseguenze sfavorevoli.

In gravidanza il fabbisogno di iodio e di ormone tiroideo aumenta sensibilmente, con una tendenza all’incremento delle dimensioni della tiroide. Questo fenomeno è tanto più evidente quanto maggiore è la carenza di iodio nella gestante. Nella donna che pianifica una gravidanza è opportuno un supplemento di iodio nella dieta, che dovrebbe costituire un'integrazione corrente, in modo analogo a quella di ferro e folati.

Gli ormoni tiroidei T4 e T3 circolano nel sangue legati a proteine di trasporto e solo una piccola parte di essi che rimane libera (definite come FT3 e FT4, dove F sta per Free in inglese) è in grado di svolgere la propria attività ormonale. Il TSH, ormone prodotto dall'ipofisi (una piccola ma importante ghiandola posta alla base del cranio), ha il compito di regolare accuratamente il livello di funzione della tiroide.

Quando la tiroide funziona meno del necessario (condizione chiamata “ipotiroidismo”), gli ormoni tiroidei FT3 e FT4 diminuiscono, mentre il TSH nel sangue è solitamente elevato (vedi ipotiroidismo); al contrario, quando la funzione tiroidea è eccessiva (condizione chiamata “ipertiroidismo”) i livelli del TSH si abbassano e gli ormoni tiroidei aumentano (vedi ipertiroidismo).